venerdì 27 dicembre 2013

E-book reader case...fotografico!

Ho sempre pensato che le idee migliori fossero quelle nate nei momenti più impensati e all'ultimo momento. Ed è così infatti che è andata con uno dei regali per mio marito, quello che non si aspettava e che spero lo avrebbe fatto rimanere a bocca aperta. Era un po' che ci pensavo; per fargli piacere il tema doveva necessariamente essere quello fotografico. La cosa difficile però era: cosa? 
Premetto che non avevo molto tempo, o meglio, non avevo molto tempo a disposizione senza F tra i piedi :)... E così, pensa che ti ripensa, mi viene l'idea di un segnalibro a forma di macchina fotografica. Lo disegno per giorni, lo miglioro, gli faccio mille cambiamenti. Compro tutto il necessaire e proprio mentre stavo per iniziare, mi viene un colpo di genio: ma se invece di un segnalibro (libri cartacei non ne legge più moltissimi) gli facessi un porta e-book reader? Già me lo aveva chiesto un paio di volte e sapevo che gli avrebbe fatto piacere. E così ridisegno il modello, cambio misure, compro bottoni nuovi....taglio, incollo, cucio e finalmente la mattina della vigilia prende forma lui...


So che potrei apportare mille cambiamenti e migliorie, ma per essere il mio primo esperimento sono contenta così e l'effetto sortito su F è stato quello desiderato: tra libri fotografici e altri regali, questo è stato senz'altro il più apprezzato e inaspettato...missione compiuta!

lunedì 23 dicembre 2013

Gingerbread chiudipacco

Adoro il panpepato. Adoro l'odore delle spezie che fuoriesce dal forno e adoro quel profumo natalizio che sprigiona. Di solito ne sforno molti nel periodo natalizio, ma quest'anno sono stata con altre faccende affaccendata :)
E così per sopperire alla mancanza dei mitici gingerbread da mangiare, ho deciso che avrei creato dei chiudi pacco diversi dai soliti. Ho preso fogli di passe-partout riciclati, ne ho tagliati diversi, ho applicato la glassa e ho dipinto gli occhi. Un piccolo foro per far passare un nastrino colorato ed ecco dei perfetti chiudi pacco che possono essere riciclati anche come decorazioni natalizie.


mercoledì 18 dicembre 2013

PERennE

Fino a poco tempo fa, se mi avessero detto che da una pera poteva nascere una renna, avrei strabuzzato gli occhi. Poi compro la fustella a pera, incappo nel blog di pollicina e mi si apre un mondo...
È così che nasce la mia prima PERennA in feltro, alla quale se ne aggiungeranno altre in cartoncino e che diventeranno porta soldi per i nipotastri :)

venerdì 13 dicembre 2013

... e per tutti i bimbi, tante cornici personalizzate colorate

L'idea delle cornici personalizzate di Viola e Michal mi era piaciuta moltissimo, così per Natale ho deciso che tutti i bimbi delle mie amiche ne avrebbero ricevuta una in dono.
Ad ottobre era stata un'idea last minute, creata con cornici ikea la sera prima della partenza. Questa volta invece sono partita per tempo e ho fatto incetta di porta ritratti in legno colorato da un fotografo ns amico. I nomi sono invece sempre in gomma crepla abbinati alla cornice. Mi piacevano molto già così, poi però guardandoli ho avuto l'impressione che fossero incompleti e così mi è venuta l'idea di stampare su cartoncino soggetti per bimbi, quali peppa pig, il gufetto ed altri, e di inserirli al posto della foto.
Li impacchetterò con carta da pacco bianca, un bel fiocco di raffia e una bella lettera fustellata che rimanda al nome del piccolo proprietario.
Un'idea semplice e personalizzata, diversa dai soliti giochi in serie che in questo periodo popolano gli scaffali dei negozi.

venerdì 6 dicembre 2013

Pensieri natalizi

Come vi accennavo, anche quest'anno ho voluto creare personalmente parte dei pensieri natalizi. È una fatica immane, lo so, perché ti impegna ogni singolo momento libero dei due mesi che precedono il Natale, ma la soddisfazione di regalare qualcosa fatto da me mi ripaga di ogni fatica.
Ed ecco dunque una composizione colorata di alcune varianti del porta pane visto già qui.


Il contenitore mi è stato chiaro in mente sin da subito; il contenuto invece mi ha impegnata non poco. Poi pochi giorni fa, quando ormai avevo perso ogni speranza di trovare qualcosa di adatto ed appetibile, il gran genio di mio marito va in quel di Borgomanero, si ferma in una nota pasticceria e prenota 2 kg di brutti ma buoni, dolcetti tipici della zona, che sono per di più incartati uno ad uno e quindi ideali per ciò che avevo in mente io.
Cestino, dolcetti, un po' di carta trasparente, un bel fiocco e un chiudi pacco ed ecco confezionati i pensieri per zie e amiche.


domenica 1 dicembre 2013

A bunch of brooches!

Mi rendo conto solo oggi che è quasi un mese che non aggiorno il blog. Come potrete immaginare è stato un periodo di produzione intensa e tra progetti personali e regali di Natale i giorni mi sono letteralmente volati tra le mani. Non sono riuscita a realizzare tutto ciò che avevo in mente e che avevo rigorosamente segnato sulla mia 'to do list", ma diciamo che sono discretamente soddisfatta.
Queste che vi mostro sono solo alcune delle spille che ho creato, in diverse fogge e diversi colori. Mi ero talmente divertita e il risultato mi era talmente piaciuto che non potevo lasciare orfana la mia spilla autunnale verde.
So che sembrano fiori in un campo che farebbero pensare alla primavera, ma il calore del feltro e i colori caldi, me le fanno immaginare su un'avvolgente sciarpa di lana.
Spille dandy/sfiziose per persone trendy!

martedì 5 novembre 2013

Cestino portapane verde e marrone

Come lo scorso Natale, anche quest'anno ho deciso che molti regali li avrei fatti con le mie manine. Il 2012 è stato l'anno della lana e di decine di calde sciarpine. Il 2013 sarà invece l'anno della stoffa. E così, invece del solito panettone, ho deciso di confezionare un portapane (che poi può benissimo essere usato per contenere qualsiasi tipo di oggetto) doubleface.
...il contenuto e il confezionamento li svelerò a Natale :)

martedì 29 ottobre 2013

La mia prima card

Quando un amico compie 50 anni non puoi comprare un biglietto d'auguri...lo devi creare. Essendo il mio primo esperimento di card sbircio un po' su Internet. Utilizzo del cartoncino glitterato che mi ha gentilmente regalato mio cognato, tiro fuori la fedele big shot e mi metto all'opera. Ne risulta un biglietto sobrio ma d'effetto, semplice ma elegante, nelle tonalità del blu e del beige. Soddisfatta!!!

Una spilla tutta autunnale

Che mi piaccia il verde in tutte le sua sfumature è cosa certa; e se avete visto la mia cucina, saprete anche che mi piace accostarlo al marrone.
E così, durante un'uggiosa giornata autunnale, prendo i miei fogli di feltro in queste tonalità e comincio a rimirarli. Poi tiro fuori le mie fustelle e le guardo, quasi come se dovessero parlarmi. Mi colpisce lei con quel suo fiore rosso, caldo, avvolgente e morbido. Lo immagino nelle sfumature autunnali del verde e del marrone. Nasce così questa spilla.

     

giovedì 17 ottobre 2013

Zip Pocket Pouch mille righe - Keyka Lou

Durante i saldi dei pattern di Keyka Lou, oltre all'adorata Curvy Clutch, avevo acquistato anche lo schema della zip pocket pouch. Anche questo è rimasto nel cassetto per quasi un anno.
In realtà lo avevo comprato più per il prezzo stracciato che per un vero "amore" per il modello, come invece era successo per la curvy. Però illustrava il modello in 3 misure diverse e quindi ho pensato che prima o poi mi sarebbe potuto tornare utile. E così, in uno dei miei sabati liberi da impegni familiari e lavorativi, tiro fuori la mia Singy, stoffe, forbici, aghi e filo e mi appresto a fare la versione medium size.
Lo schema è molto semplice, forse anche più di quello della Curvy; non ci sono passaggi ostici e in men che non si dica la bustina è pronta. Le istruzioni prevedono del velcro a chiusura, ma io ho preferito mettere una chiusura a calamita.
Mi piace moltissimo...non so ancora come e per cosa la utilizzerò, ma mi piace il modello. Avevo pensato ad un porta cellulare, ma per pochi millimetri il mio non ci entra. Ho infatti già modificato il pattern e l'ho allargato di un paio di centimetri.
Sono pronta per la prossima phone zip pocket pouch!

giovedì 10 ottobre 2013

Cornici personalizzate

Finalmente è giunto il momento del nostro weekend nell'amata Toscana; si parte oggi pomeriggio verso le 16, destinazione San Gimignano. Ci incontriamo con la Famiglia C, conosciuta in Trentino quest'estate e con la quale è scattato quello strano feeling, quasi inspiegabile se pensate che abbiamo trascorso insieme poco più che 5 giorni.
Visto il periodo creativo che sto attraversando, o meglio la voglia irrefrenabile di fare, quella voglia che non ti fa stare ferma, quella voglia che ti fa girare a mille la testa, piena di progetti che neanche in una vita riusciresti a fare, volevo fare un piccolo pensiero ai bimbi a ricordo della trascorsa estate. E cosa meglio di una foto per immortalare certi momenti. Scelte le foto, mi sono trovata di fronte al dilemma "dove metterle?" Poi mi si accende una lampadina. Nell'ultima scorribanda all'Ikea avevo acquistato delle cornici colorate e...idea!!!...tiro fuori la mia BS e fustello i loro nomi; un pò di Vinavil e le simpatiche cornici sono fatte.
E' il primo vero lavoro con la BS e confesso che mi sono divertita moltissimo...

domenica 6 ottobre 2013

Aiutante...

Ogni creativa e donna di successo degna di tale titolo ha un aiutante...io nel mio piccolo ne ho uno, oserei dire, insostituibile. Sempre al posto giusto nel momento giusto, sia mai che riesca a lavorare comodamente, o piuttosto in modo composto, seduta sulla sedia. Ciò nonostante non lo sostituirei con nessun altro...lui e solo lui, L'Aiutante con la A maiuscola :)

giovedì 19 settembre 2013

Ad una pochette non si dice mai di no...due pochette per le sisters

Sin dal momento in cui ho avuto tra le mani la mia prima curvy clutch, è stato amore a prima vista e sapevo che non sarebbe stata l'ultima. Ed infatti, volendo fare un pensiero alle sisters per il loro compleanno, ho pensato immediatamente a lei, sapendo che una pochette da borsa è sempre cosa gradita per una donna. Armata delle migliori intenzioni e da questo slancio creativo sabato, giorno di mercato, mi avvio verso un bellissimo banco di stoffe. È il Fabry a scovare due stoffe di cotone a fiori piccoli, una sul rosso e l'altra sul blu. Tra l'altro mi torna in mente, come la migliore delle madeleine di Proust, che questi erano i colori piu gettonati da mia mamma per vestire le gemelle e ho proprio il ricordo di una foto in cui vestivano due abitini rigorosamente identici, uno rosso e uno blu.
Ne compro mezzo metro per tipo (così ne ho per i regali di natale ;)) e compro anche mezzo metro di stoffa rossa e blu tinta unita di un cotone pesante, uguale a quella rosa che avevo comprato per la borsa di Arianna e che già avevo utilizzato come fodera per la mia prima curvy clutch.
Domenica mi metto di buona lena e in due ore finisco la prima pochette rossa.

Il tempo stringe però, perché il compleanno è sabato e le serate sono sempre piene tra ripetizioni, palestra, etc, così ieri sera ceniamo presto e via di macchina da cucire...mi velocizzo sempre di più e in meno di due ore è pronta.
Rispetto a quella rosa ho utilizzato il cartamodello della curvy medium, che trovo assai più versatile. Prima o poi proverò anche quella large, ma credo che la medium size sia la misura perfetta per la borsa di ogni donna...e poi comunque ad una pochette non si dice mai di no!!!!

giovedì 12 settembre 2013

Coni porta riso

Sabato scorso abbiamo partecipato al matrimonio di Dani e Ary. Giornata ricca di emozioni per loro, ma anche per noi.
Tutto perfetto ed impeccabile grazie alla loro organizzazione, alla quale abbiamo voluto dare un contributo seppur minimo. Quello più grande e di rilievo l'ha dato senz'altro Fabry che si è occupato del servizio fotografico per immortalare questa splendida giornata. Il mio invece è stato molto più modesto, ma fatto con il cuore; ho preso un bel cesto in vimini di mia mamma, ho fustellato dei fiori rosa e viola, ho fatto un bel cuscino di tulle viola (colore-tema del matrimonio) e ho creato dei coni di cartoncino sempre rosa e viola, smerlati all'estremità e con un cuoricino embossato in un angolo...riso in abbondanza e.....tanti auguri ragazzi di una vita felice!!!!

venerdì 23 agosto 2013

La mia prima Curvy Clutch di Keyka Lou

Ho visitato per mesi il suo sito. Ho scrutato minuziosamente e ammirata ogni sua singola creazione. Allora ero solo agli inizi; Singy era entrata da poco nella mia vita e le mie capacità sartoriali erano ancora assai rudimentali e primitive (non che ora siano migliorate di molto eh!). Quelle creazioni erano per me ancora lontane anni luce e potevo giusto ammirarle da lontano.
Poi un giorno un mega sale dei suoi pattern. Un segno? Chissà....fatto sta che non potevo perdere un'occasione simile e anche se non ero ancora in grado di realizzare quelle meraviglie, volevo quei pattern per sfogliarli e studiarli...o semplicemente per possederli e averli così disponibili nel momento in cui mi sarei decisa.
E fu così che acquistai bene tre pattern, tra cui la mia adorata CURVY CLUTCH.
Di chi sto parlando? Ma certamente di lei, Keyka Lou, di www.michellepatterns.com
I pattern sono giaciuti mesi nel cassetto; sono stati sfogliati e risfogliati, studiati a memoria, tradotti, capiti. 
Poi una sera di qualche giorno fa mi ritrovo a casa da sola; avevo appena finito una borsa di fettuccia e mi sono decisa...ho iniziato la mia prima Curvy clutch.
Prendo la stoffa a righe bianca, rosa e beige dell'ikea per l'esterno e la stoffa pesante rosa carico, usata per la fodera della borsa color vinaccia, per l'interno e comincio a segnare con gesso, tagliare, cucire.
Ho iniziato titubante ed intimorita perché, essendo alle prime armi, ho sempre pensato fosse una cosa complicata, che richiedeva precisione e molta attenzione.
Devo dire che invece le spiegazioni sono fatte molto bene, chiare e dettagliate (a parte qualche piccolo passaggio che ho trovato ostico, ma più per la difficoltà di capire cosa intendesse in inglese). Seguite passo a passo ho finito la pochette senza neanche accorgermene e in meno di due ore avevo tra le mani la mia prima creazione di Keyka Lou. Che soddisfazione!!!
Non sapendo il risultato che avrei ottenuto ho optato per la realizzazione della pochette più piccola (non mi piace sprecare stoffa per niente), che forse è davvero un po' troppo piccina per i miei gusti, quindi la prossima volta proverò una medium size.
E adesso chi mi ferma.

venerdì 16 agosto 2013

La mia passione per il cucito creativo

Oggi un post senza creazioni. Volevo raccontare semplicemente come e quando è nata in me la curiositá, poi tramutatasi in passione, per il cucito.
Erano mesi e mesi che navigavo su Internet affascinata dalle meravigliose creazioni di molte blogger creative. La mia attenzione veniva catturata soprattutto dagli oggetti di stoffa (borse, pochette, cose per la casa, oggetti per bimbi, creazioni varie di Tilda). Devo ammettere che grande ispirazione l'ho avuta da lei, Federica di country kitty, l'unica di cui ho letto tutto il blog sin dall'inizio, trascorrendo le notti della scorsa estate a sognare quando anch'io sarei stata in grado di creare un qualcosa seppur lontanamente simile alle sue creazioni.
Io che vengo da una creativitá fatta di uncinetto e ferri per la maglia, guardavo intimorita queste meraviglie. Poi un giorno mi arriva in ufficio un pacco. Lo apro e vi trovo una macchina da cucire Singer. Non vi dico lo stupore, seguito immediatamente dalla gioia, per questo inaspettato regalo. Manco a dirlo, l'artefice di tutto ciò è il mio sempre attentissimo marito, che forse stanco di sentirmi parlare di cucito e di vedere blog su blog, ha deciso che era l'ora di iniziare a produrre e non più solo guardare.
Da autodidatta cucio le prime pezze poi un giorno, mentre passeggiavo per la mia città, ho visto che a novembre sarebbe iniziato un corso di taglio e cucito. Ora...non ero interessata a saper cucire abiti su misura per me, però mi è sembrata una buona occasione per imparare ad usare meglio la mia macchina, a saper tagliare la stoffa e tanti piccoli trucchetti che solo una sarta esperta può insegnare.
Inizio cosÌ un mercoledi di novembre. appuntamento fisso una volta alla settimana. Ebbene, quelle ore passate tra schemi, tagli e chiacchiere, sono state le più rilassanti di tutto l'inverno. In quelle ore staccavo totalmente la spina (e quest'inverno ne avevo bisogno) e tornavo a casa rilassata e contenta. Ho anche prodotto qualcosina per me: una gonna a tubino di panno marrone, un vestitino stile impero grigio spigato, una camicia estive a righe bianca e blu e un paio di bermuda invernali.
Quando è finito il corso, ad aprile, mi è mancato da subito quell'appuntamento settimanale. Chissà che quest'inverno non si organizzi un secondo corso...

sabato 10 agosto 2013

Borsa vinaccia con pochette abbinata

Ultimamente le borse sono il mio asso nella manica quali regali di compleanno estivi per le mie amiche. Credo che qualsiasi ragazza apprezzi una borsa, soprattutto se sfiziosa, pezzo unico e personalizzata.
Questa volta tocca ad Arianna che compirà gli anni il 15 agosto.
La fettuccia è di color vinaccia ed è l'ultima dello stock comprato al filmarket. In realtà l'avevo comprata senza pensare ad un destinatario particolare; poi ho saputo che ad Arianna piacciono quelle tinte e quindi la scelta di regalarle una mia borsa è venuta da sé!
Solito schema (mi piace molto questa forma), manici in legno chiaro e fodera in tessuto pesante (così sostiene un po' di più la borsa che invece è meno rigida delle altre) color rosa vivo, che sta a pennello con il color vinaccia della borsa.
Sempre casualmente avevo poi comprato del filato "nastrino" della Mafil durante un raid in un negozio vicino Lecco, che guarda caso conteneva i colori vinaccia e rosa: non poteva che diventare una pochette in coordinato con la borsa. Due bei bottoni rosa abbelliscono la pochette e il set è pronto.
Spero piaccia, io ce l'ho messa tutta!

sabato 20 luglio 2013

Una collana per la mia mamma

È da anni che prometto a mia mamma una collana fatta da me, ma non essendo mai stata ispirata a sufficienza, ho sempre ritardato quel momento. A luglio invece, vuoi l'incombenza del suo compleanno, vuoi perché finalmente il brutto incubo sembra finito e si torna a sorridere e a guardare avanti, ho deciso di mettermi all'opera. Doveva essere una collana estiva e piacendo a lei il rosa, sono andata abbastanza sicura sugli accostamenti. L'idea era quella di fare una collana più lunga e snella, poi ho visto un modello su Pinterest di cui mi sono invaghita, ed ecco il risultato. Io sono soddisfatta....e anche a lei mi sembra sia piaciuta!

E questa la confezione regalo

lunedì 8 luglio 2013

La mia Big Shot

Se penso che fino a due mesi fa non sapevo nemmeno cosa fossero le fustelle, mi viene da sorridere.
Erano i primi di aprile quando vado da Paola e mi dice: "ho ordinato la big shot!"...la ragazza ci sa fare, ma soprattutto conosce i suoi polli. Io cado dal pero e chiedo: "la che?"...e lei continua: "ma la big shot e le sue fustelle!"...io: "le che?"...
Inutile dire che neanche 5 minuti dopo avevo già ordinato la diabolica big shot, inconsapevole del fatto che questo acquisto avrebbe scatenato una dipendenza da fustelle difficile da curare. Non contenta, nell'attesa, mi iscrivo ad un gruppo su fb "Big Shot's House" e lì scopro un mondo.
Da brava internetoholic, in breve scovo tutti i siti che parlano della BS, guardo tutti i video di presentazione, mi iscrivo a tutti i siti di vendita online di fustelle...bene, sono finita!!! In poco tempo compro una quantità "discreta" di fustelle, quasi presa da un raptus di averle tutte (impossibile!), molte delle quali giacciono ancora inermi ed inutilizzate nella loro confezione, ma se le ho comprate un motivo ci sarà e a breve verranno debitamente utilizzate ;)
Vedo una grandissima potenzialità in questa macchina e ho già in mente un sacco di progetti, che spero presto di poter mostrare in questo blog. Sto solo aspettando di avere un pò di tempo e mettermi all'opera...non vedo l'ora!!!!

martedì 25 giugno 2013

Pochette blu

I due negozi più visitati dello scorso inverno sono stati senza dubbio il filmarket e l'hobbysta. Ho comprato chili di fettuccia e decine di gomitoli di lana varia e di fettuccia di cotone. Dell'ultima mi ha conquistato una bellissima tonalità di blu che è diventata subito una pochette portatutto da borsa. Lo schema non ricordo dove l'ho preso; sicuramente su Internet, apportando sempre le dovute modifiche per adattarla al mio gusto personale.
Da novembre è sempre presente nella mia borsa, quale porta fazzoletti, burro cacao, medicinali, etc etc.
Adoro le pochette, potessi vi riempirei la borsa...in realtà ne è già piena!

giovedì 20 giugno 2013

Borsa estiva melange bianca e beige

In realtà questa è la prima tra le borse di questo tipo che ho fatto. Leggermente più grande delle altre, doveva essere un prototipo. Iniziata con una fettuccia che non mi entusiasmava, prende presto forma tra le mie mani. La forma è molto accentuata, forse anche troppo, infatti le successive (quella mélange arancio e quella bianca e nera) le addolcirò leggermente. Questa volta i manici sono delle ellissi in legno chiaro, che a me piacciono molto. La fodera sempre in tinta è la prima che faccio e come n.1 direi che posso ritenermi soddisfatta.
Il risultato mi piace così tanto che decido di tenerla per me e di sfoggiarla alla comunione di mio nipote.
Confesso che non smetterei mai di fare borse...


lunedì 17 giugno 2013

I miei primi 40 anni al Ristorante Unico

Quest'anno, in occasione del mio 40esimo compleanno, mio marito si è superato. Ed è stato pure bravissimo perché, nonostante avesse organizzato tutto con settimane di anticipo, non si è lasciato sfuggire né dove mi avrebbe portato a cena, né tantomeno i regali che mi aveva fatto.
In realtà della cena avevo un sospetto perché era un ristorante che volevamo provare da molto ed infatti ne ho avuto conferma qualche giorno prima. Il ristorante in questione è l'"Unico" di Milano e lo chef è Fabio Baldassarre, una stella Michelin.
Il ristorante si trova all'ultimo piano del grattacielo JVC, ha una strabiliante vista su tutta Milano ed è minimalista, raffinato, curato. Il servizio impeccabile e il cibo anche. Abbiamo scelto il menù degustazione 9 portate, convinti che in un ristorante una stella Michelin le porzioni avrebbero permesso questo e altro. Invece alla 5^ portata io ero già quasi sazia...tutto davvero ottimo: sapori equilibrati ed insoliti, che ovviamente si sposavano perfettamente.
Un'esperienza da rifare (ovviamente per un'occasione speciale ;)).
I festeggiamenti sono continuati il giorno dopo con una bella grigliata in montagna con tutta la family al completo, che mi ha regalato una bellissima giornata!
Per quanto riguarda i regali invece, sono stati del tutto inaspettati e molto graditi: un bel bracciale Tiffany e la LV che tanto desideravo :)
Altro non avrei potuto chiedere!!!!!
Se poi aggiungiamo che i miei suoceri e alcuni amici mi hanno regalato un sacco di fustelle, posso dire che non potevo desiderare di più.

lunedì 10 giugno 2013

Calde sciarpine...

Lo scorso novembre, presa da un raptus di creatività e di voglia di fare, ho deciso che per natale avrei creato dei piccoli pensieri per le mie amiche.
Vado dal fido hobbysta e trovo Paola che sta sferruzzando una lana che sembrava una rete e che terminava come dei "pallini". I colori sono molteplici e il pattern è banale; 9 punti da lavorare sempre al dritto con un ferro n.12. Due gomitoli e un ora scarsa di lavoro ed la sciarpina è fatta. La abbellisco infine con un bottone cucito su un elastico...e non resta che aspettare Natale.

giovedì 6 giugno 2013

Collane...primi timidi passi

Il mio primo approccio creativo, dopo una sonnolenza durata anni, si è manifestato un paio di anni fa, quando timidamente mi sono riaffacciata al DIY e ho cominciato a produrre qualche collana, inizialmente solo per me, poi pian pianino anche per sorelle, amiche, parentado vario.
Qui di seguito un paio di esempi di un modello che mi ha dato molte soddisfazioni e che tutt'oggi sfoggio con orgoglio (l'orgoglio della principiante!). Ne ho fatte diverse versioni in diversi colori. Queste sono quelle che sono rimaste a me e che sono un evergreen :)
Da allora non ho più creato bijoux se non sporadicamente e solo per occasione ed esigenze mie particolari. Rimane una cosa divertente, ma la passione è altra cosa...

sabato 1 giugno 2013

Borsa bianca e nera

Per i 40 anni della mia migliore amica Gabry volevo fare un qualcosa di speciale, qualcosa fatto da me.
Rimugino per un pò, guardo e riguardo le fettucce che ho comprato qualche tempo fa al Filmarket e mi si illumina una lampadina...lei adora il bianco e nero...tra le fettucce c'è n'é una a righe bianche e nere che piace molto anche a me...Che borsa sia!
Lo schema è molto simile alla borsa che ho fatto per mia sorella, quella melange arancio, leggermente più larga in alto...sembra quasi una barchetta. Le dimensioni sono simili, anche perchè il peso della fettuccia era uguale, circa 850 gr. La rifinisco con dei manici neri lucidi e una fodera di cotone nera. Mi piace e sono quasi certa piacerà anche a lei.
Butto lo sguardo sui 50 cm scarsi di fettuccia che mi sono avanzati e mi viene un'idea. Quest'anno vanno molto di moda dei semplici braccialettini in fettuccia; sono molto estivi. Vado all'hobbista, cerco un simpatico charm a forma di angioletto ed il gioco è fatto!
Ricordo poi di aver comprato durante l'inverno una fettuccia grigio scuro più mordida di cotone, la Baggy della Mafil. Ne faccio una pochette da borsa dove potrá riporvi il cellulare, o i fazzoletti, o i trucchi. Insieme all'angioletto avevo inoltre comprato un charm a forma di mucca (il suo animale preferito) che lego ad un capo della fettuccia per farne la chiusura.
E voilá, terminato il set per Gabry. Ero così soddisfatta che non vedevo l'ora di darglielo.
In effetti il regalo è stato un successo. Lo usa di continuo e mi manda foto su foto. Sono proprio contenta di aver trovato il regalo giusto. E poi, le cose fatte a mano hanno un sapore speciale; un regalo sentito, fatto su misura per la persona che lo riceverà.

domenica 26 maggio 2013

Un anno fa oggi...

Se ripenso ad un anno fa, mi sembra una vita. Sono successe tante cose, alcune belle altre brutte. La cosa più importante pero si concluderà a breve ed in modo positivo, quindi guardiamo avanti e pensiamo positivo. Come mi dico sempre io, un perché ci deve essere. Basta solo attendere e tutto sará piu chiaro.
Ma torniamo al 26 maggio dello scorso anno, giorno in cui mamma e papá hanno festeggiato i 50 anni di matrimonio. Per l'occasione ho organizzato loro una piccola festa in famiglia. Siamo partiti da Stresa con il piroscafo, sul quale ci hanno servito un aperitivo. Dopo una mini crociera intorno alle isole, siamo sbarcati sull'Isola dei Pescatori, dove ci attendevano per il pranzo.
La giornata era di sole, ma non caldissima. Abbiamo però deciso che essendo sull'isola volevamo godere del panorama mozzafiato che ci offriva. Ci hanno così apparecchiato un fantastico tavolo reale sulla terrazza vista Palazzo Borromeo. Il menù è stato fantastico, tutti sono stati contenti, sopratutto i miei.
Per l'occasione, oltre ad organizzare la giornata, ho voluto regalare loro anche altre piccole sorprese. Ho ordinato sul sito degli m&m's dei confetti di cioccolato personalizzati, ho comprato dei sacchetti con dei confetti alla mandorla dorati ed infine, come bomboniera, ho fatto dei portachiavi colorati, che sono piaciuti a tutti.
É stata davvero una splendida giornata, trascorsa in spensieratezza e che i miei genitori ricorderanno negli anni.

mercoledì 22 maggio 2013

Il PortaTorte


Una delle mie grandi passioni è cucinare dolci: soprattutto piccola pasticceria e cupcakes, ma anche torte di ogni genere. Le cucino per le occasioni speciali o quando siamo invitati a cena da amici, ed immancabilmente mi si presenta il problema di come trasportarle. Non avendo un vero e proprio portatorte professional, mi riduco sempre ad usare metri e metri di carta stagnola ed infilare poi la teglia in ampi sacchetti di plastica o carta...decisamente poco elegante e presentabile!
Poi un giorno, durante i miei giri senza meta sui vari blog di cucito creativo & Co., mi imbatto in un portatorte in stoffa. Ma non i soliti portatorte che spopolano sul web, bensì un qualcosa di più aggraziato, che sembra quasi una borsa.

Caso vuole che poco tempo dopo facessimo una delle nostre periodiche incursioni all'ikea (ringrazio il signor ikea per aver avuto la geniale idea) e come al solito mi soffermo nel reparto stoffe, che fino ad ora ho sempre guardato con una certa ammirazione, ma dal quale non ho mai acquistato nulla. Questa volta invece avevo un progetto! Compro così una bellissima stoffa a striscia bianca, rosa e beige ed un'altra a tinta unita beige. Al mercato, compro un cordoncino rosa e dei ferma corda ed ecco che ho tutto il necessario...non mi resta che iniziare!

È stato il mio primissimo lavoro di cucito creativo. In realtà ho cucito davvero pochissime volte prima di allora. Il lavoro però non è stato per niente complicato ed il risultato davvero soddisfacente. È bastato prendere due pezzi di stoffa da 40 x 7 cm per i manici; due pezzi di stoffa da 70 x 75 cm per il "corpo". Cucire insieme dritto contro dritto il corpo, facendo attenzione ad inserire i manici tra le due stoffe. Lasciare aperti 20 cm circa per poter rigirare la stoffa. Chiudere cucendo con punto nascosto. Posizionare i due cordoncini alle estremitá sui lati più corti (quelli senza i manici), risvoltarli e cucirli...il portatorte è pronto.

Ad oggi non l'ho ancora utilizzato...sto aspettando un'occasione speciale: il 17 giugno per la festa dei miei primi 40 anni!!!


giovedì 16 maggio 2013

Borsa estiva arancio mélange con manici marroni

Mi sono divertita così tanto a fare la prima borsa in fettuccia, quella grigia invernale, che ho deciso di farne altre, questa volta estive.
Non troppo convinta acquisto una serie di fettucce al kg, di quelle che trovi nei cestoni in offerta, spesso gli scarti degli scarti con un'infinitá di nodi e giunture e le cui fantasie in realtà non mi piacevano per nulla.
Comincio così a lavorare una fettuccia melangeata sulle tonalitá dell'arancione, marrone e bianco. Lo schema è un pò improvvisato e ne esce un grazioso secchiellino che termino con dei manici in plastica marrone trasparente e rifinisco con una fodera di cotone in tinta.
Ebbene, il risultato finale mi stupisce, risultando una borsa preziosa e sfiziosa di cui mia sorella si innamora...deciso: è sua!!! Tra l'altro mi ha fatto il grande favore di prendersi cura di Neo durante il nostro viaggio a Valencia, quindi quale miglior occasione per farle un regalo.


domenica 12 maggio 2013

La Festa della Mamma

Quest’anno per la Festa della Mamma volevo un qualcosa di personale fatto da me.
L’idea me l’ha data un’infinita fonte di ispirazione, Fede del blog Country Kitty, che purtroppo non conosco, che non ho mai neanche cercato di contattare, ma della quale ho spasmodicamente letto tutto il blog, dall’inizio alla fine.
E’ solo un piccolo pensiero, ma fatto con il cuore. E visto che negli ultimi tempi si parla molto di ecologia e riciclo, perchè non utilizzare materiali di recupero. Quanti sono infatti i barattoli di vetro che giacciono nei nostri armadietti o che più biecamente gettiamo via?
Ho quindi preso un bel barattolo di vetro che conteneva lenticchie, l’ho lavato e ripulito…ho poi preso della vernice spray bianca e dipinto il coperchio. Ho comprato un bel cuore in legno naturale, l’ho dipinto e l’ho incollato al coperchio con una goccia di colla a caldo. Un bel nastro azzurro (sempre riciclato) e un bigliettino a forma di cuore fatto da me, completano la confezione. Riempirlo di Baci è stato fin troppo scontato per un’occasione così ed il risultato mi ha riempito di soddisfazione!

giovedì 9 maggio 2013

Creatività che passione…


La mia passione per il lavoro manuale e la creatività nasce sin dalla scuola elementare, quando le ore del venerdì pomeriggio erano dedicate ai lavori manuali e creativi; ore e ore a fare e disfare, ad infilare e a tagliare. Nascono così le prime pattine fatte al tricotin e la bellissima borsa all’uncinetto blu avio per la mia mamma…avevo 9 anni.
Da allora un susseguirsi ad anni alterni di passioni, dal lavoro a maglia (con scarsi risultati ;)), al tricotin, all’uncinetto (grande passione!), per terminare con un corso di taglio e cucito.
Insomma, quasi 30 anni di voglia di creare, a tratti frenata dalla vita frenetica dei giorni nostri e dai troppi impegni, ma che mai mi ha lasciato e che credo mai mi abbandonerà.
Un grazie sentito a chi mi ha donato questa sensibilità e a chi le ha fatto spiccare le ali.

lunedì 6 maggio 2013

Borsa invernale grigio melange

Un cupo giorno di novembre entro nel mio negozio preferito, l’Hobbysta, e trovo esposti in bella mostra rotoli multicolore di fettuccia di jersey. Chiedo a cosa mai servissero e la ragazza, sempre molto carinamente, mi spiega che servono per fare borse all’uncinetto. Tempo 5 minuti e sono alla cassa con un chilo di fettuccia grigio scuro mélange, un nuovo fiammante uncinetto n.9 e un libretto della Stafil con alcune borse all’uncinetto.
Studio per alcuni giorni il libretto; lo poso, lo riprendo, lo sfoglio e lo risfoglio fino a consumarlo e poi un bel giorno parto con la catenella…5 ore dopo la mia bella borsa invernale grigio mélange era pronta; un secchiellone, forse un pò troppo pesante (è fin troppo grossa, quindi mi sa che a breve la disferò e la rifarò più piccola!), a cui però mancava un tocco personale. Compro così 4 bei bottoni grossi in legno color naturale e l’abbellisco vicino ai manici.
Per essere la prima borsa in fettuccia direi che sono molto soddisfatta.

venerdì 3 maggio 2013

Kiki’s Cloud, the beginning…


L'idea di questo blog nasce in una giornata primaverile di sole. L'inverno è stato lungo; la primavera finora piovosa. Sono seduta sul balcone di casa e ammiro il luccichio del sole sul lago.
Come la natura si risveglia dopo il lungo inverno, così in me si risveglia la voglia di creatività, spesso assopita, ma mai abbandonata. Per dare un ordine a tutto ciò, nonchè avere uno spazio virtuale tutto dedicato alle mie creature, comincio così a pensare a questo blog.
Il nome è quasi venuto da sè. Una parte doveva rispecchiare il mio nome, mentre l’altra doveva evocare un luogo che esprimesse pace, un luogo isolato, quasi fatato, un mondo fatto solo di fantasia e creatività. Nasce così “kiki's cloud”.
La parte grafica è merito dell'uomo con cui condivido molte passioni e...la vita.....mio marito. E non poteva certo mancare un gatto, compagno di coccole e in assoluto mio più efficace calmante "omeopatico".
So che non sará facile scrivere un blog, ma soprattutto tenerlo vivo ed aggiornato. È quello che mi ha sempre frenato dall'aprirne uno, ma ora credo sia arrivata la maturità giusta.
Buona lettura a tutti!