venerdì 23 agosto 2013

La mia prima Curvy Clutch di Keyka Lou

Ho visitato per mesi il suo sito. Ho scrutato minuziosamente e ammirata ogni sua singola creazione. Allora ero solo agli inizi; Singy era entrata da poco nella mia vita e le mie capacità sartoriali erano ancora assai rudimentali e primitive (non che ora siano migliorate di molto eh!). Quelle creazioni erano per me ancora lontane anni luce e potevo giusto ammirarle da lontano.
Poi un giorno un mega sale dei suoi pattern. Un segno? Chissà....fatto sta che non potevo perdere un'occasione simile e anche se non ero ancora in grado di realizzare quelle meraviglie, volevo quei pattern per sfogliarli e studiarli...o semplicemente per possederli e averli così disponibili nel momento in cui mi sarei decisa.
E fu così che acquistai bene tre pattern, tra cui la mia adorata CURVY CLUTCH.
Di chi sto parlando? Ma certamente di lei, Keyka Lou, di www.michellepatterns.com
I pattern sono giaciuti mesi nel cassetto; sono stati sfogliati e risfogliati, studiati a memoria, tradotti, capiti. 
Poi una sera di qualche giorno fa mi ritrovo a casa da sola; avevo appena finito una borsa di fettuccia e mi sono decisa...ho iniziato la mia prima Curvy clutch.
Prendo la stoffa a righe bianca, rosa e beige dell'ikea per l'esterno e la stoffa pesante rosa carico, usata per la fodera della borsa color vinaccia, per l'interno e comincio a segnare con gesso, tagliare, cucire.
Ho iniziato titubante ed intimorita perché, essendo alle prime armi, ho sempre pensato fosse una cosa complicata, che richiedeva precisione e molta attenzione.
Devo dire che invece le spiegazioni sono fatte molto bene, chiare e dettagliate (a parte qualche piccolo passaggio che ho trovato ostico, ma più per la difficoltà di capire cosa intendesse in inglese). Seguite passo a passo ho finito la pochette senza neanche accorgermene e in meno di due ore avevo tra le mani la mia prima creazione di Keyka Lou. Che soddisfazione!!!
Non sapendo il risultato che avrei ottenuto ho optato per la realizzazione della pochette più piccola (non mi piace sprecare stoffa per niente), che forse è davvero un po' troppo piccina per i miei gusti, quindi la prossima volta proverò una medium size.
E adesso chi mi ferma.

venerdì 16 agosto 2013

La mia passione per il cucito creativo

Oggi un post senza creazioni. Volevo raccontare semplicemente come e quando è nata in me la curiositá, poi tramutatasi in passione, per il cucito.
Erano mesi e mesi che navigavo su Internet affascinata dalle meravigliose creazioni di molte blogger creative. La mia attenzione veniva catturata soprattutto dagli oggetti di stoffa (borse, pochette, cose per la casa, oggetti per bimbi, creazioni varie di Tilda). Devo ammettere che grande ispirazione l'ho avuta da lei, Federica di country kitty, l'unica di cui ho letto tutto il blog sin dall'inizio, trascorrendo le notti della scorsa estate a sognare quando anch'io sarei stata in grado di creare un qualcosa seppur lontanamente simile alle sue creazioni.
Io che vengo da una creativitá fatta di uncinetto e ferri per la maglia, guardavo intimorita queste meraviglie. Poi un giorno mi arriva in ufficio un pacco. Lo apro e vi trovo una macchina da cucire Singer. Non vi dico lo stupore, seguito immediatamente dalla gioia, per questo inaspettato regalo. Manco a dirlo, l'artefice di tutto ciò è il mio sempre attentissimo marito, che forse stanco di sentirmi parlare di cucito e di vedere blog su blog, ha deciso che era l'ora di iniziare a produrre e non più solo guardare.
Da autodidatta cucio le prime pezze poi un giorno, mentre passeggiavo per la mia città, ho visto che a novembre sarebbe iniziato un corso di taglio e cucito. Ora...non ero interessata a saper cucire abiti su misura per me, però mi è sembrata una buona occasione per imparare ad usare meglio la mia macchina, a saper tagliare la stoffa e tanti piccoli trucchetti che solo una sarta esperta può insegnare.
Inizio cosÌ un mercoledi di novembre. appuntamento fisso una volta alla settimana. Ebbene, quelle ore passate tra schemi, tagli e chiacchiere, sono state le più rilassanti di tutto l'inverno. In quelle ore staccavo totalmente la spina (e quest'inverno ne avevo bisogno) e tornavo a casa rilassata e contenta. Ho anche prodotto qualcosina per me: una gonna a tubino di panno marrone, un vestitino stile impero grigio spigato, una camicia estive a righe bianca e blu e un paio di bermuda invernali.
Quando è finito il corso, ad aprile, mi è mancato da subito quell'appuntamento settimanale. Chissà che quest'inverno non si organizzi un secondo corso...

sabato 10 agosto 2013

Borsa vinaccia con pochette abbinata

Ultimamente le borse sono il mio asso nella manica quali regali di compleanno estivi per le mie amiche. Credo che qualsiasi ragazza apprezzi una borsa, soprattutto se sfiziosa, pezzo unico e personalizzata.
Questa volta tocca ad Arianna che compirà gli anni il 15 agosto.
La fettuccia è di color vinaccia ed è l'ultima dello stock comprato al filmarket. In realtà l'avevo comprata senza pensare ad un destinatario particolare; poi ho saputo che ad Arianna piacciono quelle tinte e quindi la scelta di regalarle una mia borsa è venuta da sé!
Solito schema (mi piace molto questa forma), manici in legno chiaro e fodera in tessuto pesante (così sostiene un po' di più la borsa che invece è meno rigida delle altre) color rosa vivo, che sta a pennello con il color vinaccia della borsa.
Sempre casualmente avevo poi comprato del filato "nastrino" della Mafil durante un raid in un negozio vicino Lecco, che guarda caso conteneva i colori vinaccia e rosa: non poteva che diventare una pochette in coordinato con la borsa. Due bei bottoni rosa abbelliscono la pochette e il set è pronto.
Spero piaccia, io ce l'ho messa tutta!